Collocata ai primi posti nella scala degli eventi stressanti elaborata nel 1967 da Holmes e Rahe, la separazione è a tutti gli effetti un trauma che deve essere elaborato.
Da un punto di vista psicologico la perdita del partner viene paragonata all’esperienza del lutto. Con questo termine (dal latino luctus= pianto e lugere= piangere) si intende la reazione emozionale che si sperimenta quando si perde una persona significativa della nostra esistenza. Infatti non si può amare qualcuno e perderlo senza sentirsi soli e deprivati del suo affetto, senza diventare vulnerabili e provare dolore.
Il lutto è come una ferita, il cui processo di cicatrizzazione richiede tempo e fatica.
A differenza della morte, la perdita del partner nelle separazioni è “l’accettazione di vivere senza l’altro che continua la sua vita indipendente”.
Come reagiscono uomini e donne dinanzi all’addio?
Le donne tendono ad avere reazioni emotive più intense, riescono a parlarne con più facilità, cercano più spesso aiuto anche nella psicoterapia.
Gli uomini più spesso “fanno i forti” per aiutare se stessi e gli altri familiari, nascondono le emozioni più intime, per non dimostrarsi vulnerabili, cercano vie di fuga nel lavoro, nell’alcol, o si lasciano andare alla rabbia.
Il lutto da separazione può durare mesi o addirittura anni e in assoluto il far finta di nulla è la situazione che crea più danni e che prolunga la sofferenza nel tempo.
La psicoterapia interviene sostanzialmente quando, di fronte alla separazione, emergono sintomi specifici quali ansia, depressione, rabbia. Nella maggior parte dei casi, quello che si verifica è il cronicizzarsi di uno stato di profonda conflittualità, in cui i sentimenti di rabbia vengono violentemente espressi sia verso l’ex coniuge, sia verso sé stessi e verso i figli.
La psicoterapia sostiene pertanto il paziente nell’attraversamento del doloroso passaggio della perdita e nella necessaria elaborazione dei vissuti di rabbia, dolore, confusione e disorientamento che accompagnano questo momento. Di fronte ad una separazione, la psicoterapia si pone come obiettivo quello di aiutare tutti i membri della famiglia ad affrontarla e a riorganizzarsi sia emotivamente che psicologicamente.
“Ci sono allontanamenti e distanze senza i quali sarebbe impensabile curare la propria anima e mettersi in salvo”
Dott.ssa Manuela Ferrara